Abstract: | I Racconti felici di Davide Brególa costituiscono una particolare osservazione
della vita di periferia che, per coloro che vi abitano, costituisce il cuore
del mondo. Nonostante la vita scorra normale, anzi, normalissima, i progetti
riescano bene oppure no, gli amori finiscano, le serate abbiano poco in comune
con la vita mondana, la gente vive tranquilla, a volte dimostra strane abitudini
o sceglie passatempi bizzarri, ma tutto ciò, condiviso con gli altri, acquista
senso e identità. Infatti, i racconti di Brególa realizzano un quadro di vita
sociale di periferia, essendo ciascuno un pezzo di puzzle che aggiunge
un’accurata riflessione all’immagine di essa. È anche vero tuttavia che questi
racconti sono frammenti, e soltanto frammenti, momenti, eventi, fragili
attenzioni che si verificano lasciando molto spazio alle impressioni e giocando
con dubbi che permettono di capire, non immediatamente, le verità che essi
trasmettono. |