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http://hdl.handle.net/20.500.12128/4688
Tytuł: | L'approccio cognitivo nell'analisi linguistica e i miti della traduzione |
Autor: | Kosz, Aleksandra |
Słowa kluczowe: | lingwistyka; językoznawstwo |
Data wydania: | 2009 |
Wydawca: | Wydawnictwo Uniwersytetu Śląskiego |
Źródło: | H. Fontański, R. Molencki, O. Wolińska, A. Kijak (red.), "W kręgu teorii : studia językoznawcze dedykowane profesorowi Kazimierzowi Polańskiemu in memoriam" (S. 135-143). Katowice : Wydawnictwo Uniwersytetu Śląskiego |
Abstrakt: | Lo studio di lingue straniere ha come scopo, nella maggior parte di
casi, la traduzione o l’interpretazione dei testi scritti o parlati. Impariamo
le lingue per poter comunicare con gli stranieri, per poter facilitare la comunicazione
tra le persone che non conoscono le lingue, per poter allargare
l’accesso ai testi (come narrativa, poesia, giornali, riviste, film ecc.)
in lingue diverse traducendoli dalla nostra lingua materna in quelle straniere
e viceversa. Poche persone però se ne rendono conto delle difficoltà
che un traduttore/interprete incontra eseguendo il suo lavoro. Queste
difficoltà consistono non soltanto nelle differenze lessicali o grammaticali,
ma soprattutto in quelle semantiche che derivano dai diversi modi di percepire
e concepire la realtà circostante. La linguistica cognitiva, in parole
semplici, tenta di scoprire come funziona la mente umana per quanto riguarda
la capacità di parlare, vale a dire in che modo percepiamo la realtà,
la categorizziamo per poi esprimerci usando la lingua in quanto portatrice
del nostro pensiero. |
URI: | http://hdl.handle.net/20.500.12128/4688 |
ISBN: | 9788322618844 |
Pojawia się w kolekcji: | Książki/rozdziały (W.Hum.)
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